martedì, aprile 07, 2015

Una rotella a posto

tutti i miei silenzi più lunghi iniziano sempre dopo un sacco di parole. comincio a non sopportarle più, quelle degli altri e anche le mie. quelle utili e quelle inutili.
ma non è proprio così.
tutti i miei silenzi più lunghi iniziano sempre quando mi accorgo di aver detto o sentito qualcosa che non volevo dire o sentire. comincio ad accorgermi che non suonano bene, quelle degli altri e anche le mie. quelle chiare e le confuse.
e non è nemmeno poi così esatto.
tutti i miei silenzi più lunghi iniziano sempre quando mi accorgo di aver aspettato a lungo qualcosa che volevo sentire. mi ritrovo a dover mettere a freno le fantasie, quelle degli altri e anche le mie. quelle che esistono e non esistono.
più esattamente, so che i miei silenzi più lunghi iniziano sempre quando mi accorgo che non c'è nulla altro da dire.







1 commento:

Sheldon ha detto...

Ti dirò, in qualche modo l'avevo un po' intuito. E aggiungo ahimé, che i silenzi fanno più paura del buio.