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sabato, aprile 09, 2011

Da un legnetto intagliato a un taschino fiorito.


Non è una bambina di due anni, è un koala in camicetta.


 
[Emma, in arte Pucci  - Parco delle Basiliche, Milano 2011]

...e del resto, il caso la sa lunga, non potevano darle un soprannome più adatto.

sabato, febbraio 12, 2011

Amore compulsivo

Una coppia di amici ha la splendida abitudine di chiamarsi continuamente così:

- "Amore?"
- "Sì, dimmi Amore!"
- "Compra il pane, Amore"
- "Certo, Amore"
- "Torni a casa Amore?"
- "Sì, alle sei Amore!"
- "Amoooore apparecchi?"
- "Amore fallo tu!"

All'inizio ero convinta fosse l'onda dei primi batticuori, nell'euforia di una storia che inizia, quel desiderio di far presente all'altro i propri sentimenti, e passati i primi tempi ho iniziato a pensare fossero da ammirare per non essere caduti nel vortice dei terribili nomignoli. Sono due persone molto simpatiche, sia chiaro, di ottima compagnia e non hanno l'abitudine di fare i piccioncini in pubblico, cosa da apprezzare senza alcun dubbio. A distanza di anni però sentirli ancora interporre un "Amore" ogni tre-quattro parole, crea in me una sorta di furia cieca, che nella maggior parte dei casi metto a tacere (l'aiuto di un'amica, lo scorso capodanno è stato estremamente prezioso).
Così, stamattina, ho partorito la verità ultima.
Ben vengano i soprannomi originali, con una storia, un ricordo o ancora meglio qualcosa per cui prendersi in giro, per non prendersi, appunto, mai troppo seriamente, ben vengano i lunghi elenchi di soprannomi surreali e senza senso, da cui in una breve rassegna andrei comunque ad escludere assolutamente:

cucciolino/a
pasticcino/a
tesorino/a
passerottino/a
mollichino/a (nda parlo per esperienza diretta)
ciupino/a (se ne sentono di ogni)
micino/a
orsacchiottino/a
...e vi rimando a questa, perché il web ne sa una cifra...

ma chiamare qualcuno Amore con consapevolezza, abitudine e costanza è una pessima scelta. Gli toglie valore, significato e la parola perde la sua magia, la sua solennità. È sprecata.
Guardate la vostra donna o il vostro uomo negli occhi, piuttosto, e pronunciate solo quella...




n.b. per l'occasione inauguro una nuova categoria di post, che saranno molto pochi, temo, nella storia di questo blog, ma meritano senza dubbio la loro melensa attenzione.