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lunedì, maggio 23, 2011

Un caduto

Tra registratore, zaino, documenti, cellulare, auricolari, macchina fotografica, cartamoneta... il mio taccuino non è tra i sopravvissuti di oggi.


Un tentativo di salvataggio in extremis... altrimenti, ahilui, che riposi in pace.

p.s. se qualcuno ha qualche suggerimento su come salvare della carta riciclata con su scritto in stilografica e matita... parli ora o taccia per sempre!

lunedì, agosto 17, 2009

Mamma a tempo pieno



Ok, ok, mi è chiaro.

1) Non devo affezionarmi.
2) Non devo dargli dei nomi.
3) Se piangono e non capisco perché, devo rassegnarmi.
4) Erano in strada e se sono lerci di latte dopo aver mangiato non è la fine del mondo.
5) Una pulce non fa primavera.
6) Il prezzemolo non serve solo per gli spaghetti con le vongole.
7) Se hanno un sussulto mentre bevono il latte, non stanno per soffocare, è il ruttino.
8) Se si addormentano con la siringa in bocca non sono morti, sono sazi.
9) I quaranta gradi celsius non escludono la possibilità che uno di loro tenti di appallottolarsi sotto la maglietta.
10) Potrebbero morire, nonostante i miei sforzi.



... se li muovi, suonano.

giovedì, giugno 25, 2009

Haiku

Una volta in un libro ho letto l'haiku più bello che sia mai stato scritto, peccato che non sono più riuscita a ritrovare il libro e non riesco a ricordare l'haiku, in questione.
Ma so per certo che è il più bello perché ogni haiku che leggo mi rendo conto che non è all'altezza delle mie aspettative. Quello lo era, quello è il più bello. Prima o poi del resto, sospetto in un libro di Mishima o Murakami, lo ritroverò.