Che non è né bianco né nero, sta proprio in mezzo. Beatamente. E allora io, che sono cocciuta, faccio una gran fatica per arrampicarmi su in cima e guardarlo bene dall'alto, tutto 'sto grigio. Che mi sembra d'essere in mezzo ad un canyon, da un lato il bianco dall'altro il nero e uno strapiombo sopra il gran fiume.
Che m'han detto che il grigio può esser profondo, pensavo io, come il cielo uggioso capovolto d'inverno, superficiale, come l'acqua stagnante, ma opaco, come la nebbia. Dovrei prender uno sgabello, mi son detta stasera. Mi piazzo lì e lo guardo per bene, 'sto grigio. Solo che, penso, finisce magari che standoci in mezzo poi non le vedi chiare nemmeno tu le sfumature. Che rogna. Mi ci vorrà d'aguzzare la vista o di lasciarmi ingrigire e tuffarmi nel fiume? ...mi stavo chiedendo. Chissà perché poi si dice una giornata grigia. A me quando il cielo è uggioso, tutto sembra più luccicoso.
mercoledì, marzo 30, 2011
Il grigio
My secret place, Ceslovas Cesnakevicius
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13 commenti:
Il Grigio mi ha incaricato di diffidarti dall'arrecrgli ulteriori molestie.
Distinti saluti.
Io non molesto proprio nessuno! Sono una persona per bene, Io!
Il Grigio stava benissimo, adesso invece qualcuno sta a fissarlo dall'alto (per giunta con lo sgabello),gli fa la risonanza magnetica e per giunta viene apostrofato in modo poco gentile "'sto grigio".
Siamo pronti.
B. & __ _.
Cattive frequentazioni quel Grigio... cortesemente gli comunichi che nessuno voleva arrecargli disturbo. Ci limitavamo ad osservare con curiosità.
Non è da persone perbene stare a fissare e giudicare gli altri, nè a osservarli come fenomeni da baraccone. VERGOGNA!
uhmpffff......
a malincuore dobbiamo....
tu non ci pensare.
Io ci penso, eccome!
stai sbagliando, erri. Tu non pensi.
Tu ti sbagli.
Sei Pucci Pucci, ora ne sei cosciente
Smetterò, con sollievo.
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