Poi dicono che uno ogni tanto deve fare un Bilancio...
aggiungere qualche Numero alla situazione, una Percentuale, per farle fare il Punto.
Quindi ecco il Bilancio.
Scalati settecentoottantotto metri, trascorsi otto giorni in barca a vela, scattate quattrocentocinquantaquattro foto, 75% del parentame accontentato, adottati cinque cuccioli di gatto, quattro giorni di villeggiatura al mare, comprata una bellissima borsa GABS gialla, n° tre incubi in cui Berlusconi mi perseguita, zero partite a carte vinte, avvistati cinque delfini, un compleanno di fidanzato festeggiato, mangiato cinque crepes alla nutella, comprato uno spazzolino nuovo, novecentocinquantotto chilometri con auto a noleggio, una partita a monopoli, rincontrati per caso n° tre vecchi compagni di scuola, un topolino piovuto dal cielo, acquisito un 68% di colore in più, due bagni di notte, un libro iniziato e finito, ma soprattutto... dieci giorni alla fine della pacchia, o presunta tale.
Perché il tutto, detto così, potrebbe anche risultare esilarante ed in effetti è stato molto divertente, ma la vera verità è che a me le vacanze mi stancano e mi stressano, e se oggi sono di riposo a casa dei miei e vi rimarrò fino a fine agosto, questo non significa che io non veda l'ora di riprendere la mia adorabile solita routine invernale.
Qualcuno, scherzando, l'ha buttata lì (e Ben si è dispiaciuta, ed io mi sono dispiaciuta perché Ben si è dispiaciuta, quindi n° due dispiaciute in un colpo solo):
"La verità è che non vuoi più ripercorrere le strade del passato, eh??!"
...ecco il Punto, fatto.
PS. anche se non ha il coraggio di commentare, il Furio che è in lui non ha resistito, inter nos mi ha rimproverata... "Non è un bilancio il tuo! E' un consuntivo!"
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