Una vetrofania che tracci le forme che per caso ho visto. o scontrato...
Una spirale che si attorcigli su se stessa sino a stringersi in un nodo succinto e ricco di significato.
Raggi che si arrampichino sinuosi dalle braccia sino ai rami più alti, per scliogliersi e liberarsi al mio passaggio.
Una spira di fumo. Una traccia variopinta femminea.
Scorre sulle mani l'acqua seguendo magnetica il sangue. Disegnandomi, brillante e scomposta.
Una vampata di zucchero che mi stringa in una danza dolce e confusa.
E sabbia che torni pietra. Un quarzo giallo, polveroso e dorato.
Stamattina c'era un sole nella mia tazza.
...su un vetro o una finestra, trasparente e inconsistente
come l'aria che mi fa e disfa.
...su un vetro o una finestra, trasparente e inconsistente
come l'aria che mi fa e disfa.
2 commenti:
E sabbia che torni pietra...
straordinaria!
:)
...ho una lettrice di cui vado orgogliosa.
:)
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