C'è una materialità sottesa alla Bellezza per ognuno dei cinque sensi.
Ed è forma, sostanza.
C'è una materialità sottesa alla Bellezza che è varietà.
Ed è colore, sfumatura.
C'è una materialità sottesa alla Bellezza attraverso il tempo.
Ed è prospettiva, immanenza.
C'è una materialità sottesa alla Bellezza che è contrasto.
Ed è nel contrasto, contorno impercettibile di luce, ombra, che la percezione diluisce il reale con il sublime.
[11:23 a.m. 2010, Alexander Harding]
Post originale pubblicato su Ladri di Bellezza
2 commenti:
I giochi della luce, una cosa meravigliosa.
è vero. assolutissimamente vero.
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