l'olio della frittura, ecco, non va buttato nel lavandino o nello scarico del water, una volta raffreddato va smaltito - magari accumulandolo - dentro una bottiglia di plastica in un'oasi ecologica o dato ad un ristorante che può provvedere allo smaltimento o al riutilizzo. perché inquina un sacco. di più. ecco.
se non vi fidate, cercatevi da soli qualche altra notizia, che io c'ho già troppi pensieri e questo, che dovevo scriverlo sul blog, me lo dovevo proprio togliere dalla testa.
giovedì, febbraio 17, 2011
L'olio di frittura
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
8 commenti:
verissimo, se avete poi assisitito ad una ripulitura dei pozzetti (come toccato a me, ahimé) vedrete il disastro ...
:) ecco, appunto.
Però non lo darei a un ristorante. Che preferirei evitare il rischio che lo riutilizzassero per rifriggere. ;)
sì, l'idea non è delle più allettanti, in effetti, ma credo sia una pratica molto diffusa nel nord europa.
:) benvenuto!
sì sarebbe da fare...ma poi quando sento che una fa tanta fatica per dividere e smaltire e conferire nei luoghi giusti i materiali poi scopre che bengono incartati tutti insieme in velenosissime ecoballe ecco...quelle balle poi le girano vorticosamente...ecco. Però tu hai ragione.
eh... sì... un po' girano... girano molto. girano vorticosamente.
almeno però ci si abitua... in attesa di tempi migliori (sono fiduciosa, io, tzè)
che quando è pieno il vaso e lo porto in ricicleria chiedendo dove svuotarlo mi guardano come fossi un extraterrestre.
ale, saremo in tre a milano a fare 'sta raccolta differenziata. roba da andarne orgogliosi.
secondo me solo perché la gente non lo sa
Posta un commento