giovedì, gennaio 13, 2011

A crescere sotto un vulcano...

...c'è da guadagnarsi, in ispirazione. 

26 giugno 2006

il cielo si oscura
non è notte
duri elementi e sofisticati strumenti
gli oggetti cambiano forma e colore
di un grigio cinereo
posso forgiare con mani divine
un freddo pungente
la linfa fra i rami

fluire
lucido
sinuoso
di un fiume
in me
scivola
sull'hennè
dentro i miei occhi
sulla saliva
fra le mie labbra



putti d'oro rosso si dondolano su altalene d'acanto
le anatre dal canneto
volano sull'acqua
alle ninfe del mare i miei gioielli
gelida la sabbia
e l'oceano. aspettano
un pensiero è il mio esistere qui ed ora
rimani in silenzio
ascolta
la mia fucina è un vulcano
 mi siedo
  aspetto anch'io
scie di lumache
si rinchiudono in casa

ferro e fuoco
tremano
fra le mie mani
e luce
e suono
e materia
si piegano a me
il mio furore si fa estro
in una follia di schegge
sono un dio

    adesso.

la terra si bagna
e le bianche piume si fanno umide.

sei la mia tempesta.

Hephaestus

[Etna, eruptions of December 2002]

2 commenti:

iggy ha detto...

U A U

Anonimo ha detto...

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