Quarzo e onice,
se provi a spezzarli, dentro, quel luccichio, che è sabbia, è ancora più misterioso e freddo.
Appena solo tenti di stringerli tra le dita, quello stridio è ancora sabbia.
Puoi spingerli e farli rotolare sinché cadano. Ma se continui a tenerli tra le mani, si scaldano, e la pietra si fa fuoco.
lunedì, ottobre 19, 2009
...che è sabbia.
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8 commenti:
Cioccolata, fidati ;)
(ma la manicure?)
bellisssssssimo...io ho sognato per un momento...
Lo sembra, effettivamente. Ma se lo fosse sarebbe amarissima cioccolata fondente, e io la detesto.
(non me ne sono curata, dovevo?)
Stella... ti bacio! ...ma non per il complimento. ...che sia chiaro.
sto post mi fa l'effetto del gesso che raschia sulla lavagna....non so' perchè....
se ti è di consolazione, lo fa anche a me :) ...la chiusa voleva essere di conforto... come le mani sulle orecchie.
uau!
No no, e non per lo stridio, bensì perché non necessaria. Ma necessaria, come puoi ricordar dal mio adagio (riadattato):
http://www.flickr.com/photos/todo_modo/2967157505/
iggy ... sei troppo buono! è questa la verità! :D
Todo... dici che dovevo sfuocarla? :p (non c'è gara... non c'è gara lo so.)
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