Tutti questi anni a lavorare sui social per imparare a leggere i toni della gente, a modularli, a capire le dinamiche sociali, relazionali e poi finisci per capirle anche quando non vorresti lavorare o preferiresti non accorgerti di nulla.
venerdì, ottobre 02, 2015
lunedì, aprile 27, 2015
"Quando divento grande..."
Che io non lo so, se davvero la voglio questa quotidianità fatta di silenzi, e solitudine, e lavoro, e pranzi, e cene sempre da sola, lontana da casa e senza voci familiari intorno. A volte mi sembra come di star perdendo tempo, per andare non so dove, verso non so cosa, e senza nessuno che riempia con qualcosa di imprevedibile e incontrollato le mie giornate.
E se potessi scappare, non saprei nemmeno da dove cominciare.
sabato, maggio 07, 2011
Il Post del Lamento*
La febbre, la bronchite, l'antibiotico che mi sconquassa effetto pugnoallostomaco, il medico che mi intima di restare a casa perché è destinata a peggiorare, ben con le sue predizioni allarmiste da incubo "può diventare polmonite!", la conseguente reclusione forzata, Fede al tg4 e quel c*!#"%?e del presidente del consiglio con le sue dichiarazioni... io mi sparo!
* Torna a grande richiesta il Post del Lamento.
Il suddetto lamento rispetta il regolamento in ogni sua parte.
1. Chiunque, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali, di sistema operativo, di browser, di registrazione dell'account o d'affinità elettiva con la sottoscritta, può prendere parte al lamento.
2. È consentita qualunque tipo di lamentela.
3. La lamentela dev'essere fondata e se possibile opportunamente motivata.
4. Se la lamentela non è motivata, gli altri lamentatori possono, con cortesia, domandare la causa del lamento.
5. È vietato lamentarsi per due motivi nello stesso lamento.
6. L'efficacia del lamento dipende dalla capacità del lamentatore di sapersi lamentare.
7. Non sono consentiti:
insulti verso terzi [salvo i soggetti al punto 8]
lamenti conto terzi
lamentele e/o insulti generici [es. "porco mondo"]
lamenti in codice criptato
lamenti e/o insulti volgari
8. È consentito lamentarsi a causa di e/o contro:
Silvio Berlusconi
Joseph Alois Ratzinger
Bruno Vespa
Cristina del Basso
Emilio Fede
Maria Lopez
Maria de Filippi
Paola Perego
Barack Obama
La sottoscritta
9. Non è consentito lamentarsi a causa di e/o contro:
Patrizia d'Addario
Ghandi
Madre Teresa di Calcutta
Osama Bin Laden
La sottoscritta
10. Non è consentito lamentarsi più di una volta al giorno.
11. È consentito lamentarsi a qualsiasi ora del giorno eccetto alle 19:32.
12. Ignorantia legis non excusat.
13. Sono previsti 3 ammonimenti. Oltre il terzo, qualunque lamentela non rispetti il regolamento verrà barbaramente eliminata flaggando l'opzione "Rimuovere per sempre?".
14. La sottoscritta si riserva la possibilità di eliminare quei lamenti che non ottemperano al regolamento o turbano la quiete pubblica o la mia quiete.
15. Chi si lamenta, gode.
mercoledì, ottobre 07, 2009
Il Post del lamento *
* Il post del lamento è una nuova categoria di post appositamente studiata per lamentarsi.
Prima di prendere parte al lamento, siete pregati di leggere il regolamento.
- Chiunque, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali, di sistema operativo, di browser, di registrazione dell'account o d'affinità elettiva con la sottoscritta, può prendere parte al lamento.
- E' consentita qualunque tipo di lamentela.
- La lamentela dev'essere fondata e se possibile opportunamente motivata.
- Se la lamentela non è motivata, gli altri lamentatori posso, con cortesia, domandare la causa del lamento.
- E' vietato lamentarsi per due motivi nello stesso lamento.
- L'efficacia del lamento dipende dalla capacità del lamentatore di sapersi lamentare.
- Non sono consentiti:
insulti verso terzi [salvo i soggetti al punto 8]
lamenti conto terzi
lamentele e/o insulti generici [es. "porco mondo"]
lamenti in codice criptato
lamenti e/o insulti volgari - E' consentito lamentarsi a causa di e/o contro:
Silvio Berlusconi
Joseph Alois Ratzinger
Bruno Vespa
Cristina del Basso
Emilio Fede
Maria Lopez
Maria de Filippi
Paola Perego
Barack Obama
La sottoscritta - Non è consentito lamentarsi a causa di e/o contro:
Patrizia d'Addario
Ghandi
Madre Teresa di Calcutta
Osama Bin Laden
La sottoscritta - Non è consentito lamentarsi più di una volta al giorno.
- E' consentito lamentarsi a qualsiasi ora del giorno eccetto alle 19:32.
- Ignorantia legis non excusat.
- Sono previsti 3 ammonimenti. Oltre il terzo, qualunque lamentela non rispetti il regolamento verrà barbaramente eliminata flaggando l'opzione "Rimuovere per sempre?".
- La sottoscritta si riserva la possibilità di eliminare quei lamenti che non ottemperano al regolamento o turbano la quiete pubblica o la mia quiete.
- Chi si lamenta, gode.
Andate in pace. e lamentatevi copiosi.
sabato, aprile 04, 2009
Un lamento. Sì, mi lamento. Una volta tanto. Di notte, che non ascolta nessuno.
Sono stufa di tutti i "perché non ascolti musica?" "perché non ti piace la musica?" "non ascolti musica?" "se l'ascolti così piano non senti la musica!" "ma a te tanto non piace" "è che non ascolti buona musica" "ti faccio ascoltare io della buona musica" "è che non sai ascoltare la musica" "vabbè ma a te tanto piacciono i libri" e cose simili sentite in questi anni.
...e visto che è da più di qualche giorno che continuo a pensarci, al perché non amo la musica, mi lamento un po', che lamentarsi pubblicamente, ogni tanto, male non fa!
...poi diciamolo pure, il blog è mio e faccio quello che mi pare! Oggi ho pure letto un articolo che mi rammentava che il blog è un diario. E diario sia.
Chiariamo qualche punto, tanto per iniziare.
Non è che io non ami la musica.
Non è che io non ami ascoltare la musica.
Non è che io non abbia dei miei gusti musicali.
Non è che essendo un'amante della lettura, vuol dire che io non possa essere amante anche di molte altre cose.
E' chiaro?
Prima che parta il Grande Lamento, desidero ringraziare tutti gli amici, amori e parenti che negli anni si sono cimentati, prodigati e battuti perché io ascoltassi quella musica piuttosto che un'altra, riempiendomi di cd, collezioni di mp3, video e quant'altro. Io vi ringrazio e conservo tutte le vostre raccolte come se fossero tesori e ho sempre apprezzato il vostro spirito combattivo. Alcuni c'hanno preso, molti non hanno capito nulla della musica che mi sarebbe potuta piacere, ma questo è assolutamente indifferente e io non ho mai deluso nessuno.
Ora però, lasciatemi in pace, mettetevi di lato nei miei ricordi, e fatemi lamentare, su, da bravi!
Quand'ero bambina, piccola, esile, con i capelli scuri morbidi lunghi e spettinati, ballavo sempre... saltellavo a destra e a sinistra nella mia piccola stanza di legno su qualunque musica ci fosse nell'aria. Avevo un piccolo mangiacassette rosso, il pappanastri, dentro cui mettevo le mie preziose cassette e tutto si riempiva di musica. Io mi riempivo.
Ballavo, ballavo, non mi fermavo mai. Diventavo la musica, qualunque essa fosse.
Non volevo diventare una ballerina, no, io da grande sarei stata la maestra. Sarei stata una maestra atipica, avrei insegnato a contare col pallottoliere ai miei orsacchiotti la mattina e poi ballato tutto il resto del giorno.
Ho una pessima memoria, ma i miei ricordi di allora, sono sempre accompagnati dalla musica. Amavo topo gigio cantare Raindrops keep falling on my head
S’accendono e brillano gli alberi di Natale
but that doesn't mean my eyes will soon be turning red
crying 's not for me...