lunedì, marzo 14, 2011
martedì, dicembre 22, 2009
martedì, novembre 10, 2009
Io non conosco nessuno che mi batta a quantità di sciarpe.
h. 9.35 al telefono
Ale - " Oggi hai superato la quota massima consentita di gente a cui raccontarlo, ammettilo."
Ben - " No, no, non l'ho detto a nessuno, ti giuro."
Ale - " A chi."
Ben - " Mi ha solo chiamato ieri, Rosi, per sapere come stavi."
Ale - " Eh... poi?"
Ben - " Poi lo sanno solo Valeria, Agata, Maria..."
Ale - " Ben! Porca miseria!"
Ben - " Ma no! Dai! L'ho detto solo a loro. Anzi, mi ha detto Rosi, quella mia amica,che prende anche lei la stessa pillola, che non ti devi preoccupare, è una cosa da nulla, che è più la posizione mentre ti infilano l'ago."
Ale - "..."
Ben - "TRANQUILLA! A LEI L'HANNO FATTO OGNI ANNO, PER I PRIMI ANNI!"
h. 10:01 sulla metro
Ale tra sé e sé - "La prossima volta le riduco la quota massima consentita e includo i parenti."
martedì, ottobre 27, 2009
Io, in sala d'attesa, do i numeri.
Così oggi avevo 15 persone davanti a me, ho contato ben 126 pagine di pubblicità su 192 in un settimane femminile, il 66% delle pagine totali, ma soprattutto ho scoperto che 150 anni fa, se fossi stata condannata per impiccagione, in base al mio peso, 56 kg, avrebbero usato 2.31 metri di corda per appendermi!
venerdì, ottobre 23, 2009
Così tanti raggi x che potrei accendermi come una lucina di Natale
Quel che è certo è che la mia idiosincrasia verso i medici non è mai immotivata.
Mi ero talmente tanto abituata a sentirmi dire "eppure dall'esame risulta che non ha nulla" e soprattutto al fatto che tanto non ti aggiustano, che quando oggi, è risultato quel che è risultato, non so se ero più triste per il crollo di quest'unica certezza, o per il risultato stesso.
Il giorno e la notte
Poi, sarà da capire se l'intento è sano e riaggiusterà il meccanismo, o se è solo perché alle sette devo essere in ospedale, ed io, com'è noto, quando si tratta di medici, vorrei trovarmi dall'altro lato del mondo. E lì adesso è pieno giorno.

A. Calder, Disque blanc, disque noir [con modifica], 1936 [2009]
mercoledì, settembre 02, 2009
Se esiste un male opposto all'ipocondria io ne sono affetta.
Ok, lo so, averne trovato uno bravo qui a Milano è una fortuna. Vicino casa poi ... basta una telefonata e me le da al volo...
Mi sta pure simpatico... poverino... ed è il primo che m'ispira fiducia...
Pur non conoscendomi da sempre, poi, mi chiama anche Alessandrina...
e le coincidenze... è nato in Sicilia, ha studiato lì a Trieste ed è venuto qui a Milano...
Mi sforzo anche di andare solo quando serve, in extremis, come oggi...
così tra l'altro da convincermi che serve... che in fondo è indispensabile...
e non posso farne a meno... per vederla con più spirito.
Io vorrei... sinceramente lo vorrei davvero...
credo anche di impegnarmi...
c'è pure la farmacia usciti dal portone...
ma è inutile... sul serio... è più forte di me...
lunedì, giugno 08, 2009
Medici e Parrucchieri
Sono fermamente convinta che ci sono alcune cose, ben precise, che fanno la differenza tra una donna e un'altra, ma soprattutto sono ancora più convinta che il mondo è bello perché vario...
come dimenticare poi che tutto il mondo è paese, tanto va la gatta al lardo che ci lascia lo zampino (anche se a mio insindacabile giudizio ce lo lascia anche se va al largo), quando il gatto non c'è i topi ballano e che se piove, governo ladro! (ok, la smetto.)
Insomma, dunque, credo che il numero di manicure all'anno, il numero di visite dal medico, le iscrizioni in palestra, la quantità di barattolini di creme, il numero di scarpe e borse, l'amicizia consolidata con l'estetista e come negarlo, l'ampiezza del cassetto della biancheria intima, delineino il sottile confine tra una donna e un'altra.
Sia chiaro che se non sai cos'è il siero anti età Oil of Olaz, se ti chiedi come dovrebbe riuscire a salire per il collo del tuo utero una supposta di cotone, se il tuo cassetto delle calze farebbe invida alla befana o ancora stai cercando soluzioni per evitare che il barattolo della ceretta smetta di appiccicarsi ovunque tu lo riponga ma ti pare brutto buttarlo "non si sa mai, decido di riprovarci", non per questo tu sei meno donna di chiunque altra! Anzi!
L'essere donna è ben altro. (e lo sottolineo, lo grassetto e lo corsivo pure.)
Ecco.
Tutto questo, poi, per dire che oggi, sono stata dal parrucchiere.
.
giovedì, maggio 07, 2009
Post-it, una mela al giorno...
Io le buone intenzioni ce le metto, mica è colpa mia però se lui finisce il ricevimento mezz'ora prima che io controlli i suoi orari d'ambulatorio.
mercoledì, aprile 15, 2009
Post-it, le buone notizie
Dicono che i dolori al petto vengono a chi soffre di gastrite,
che sollievo dunque rendersi conto che non stai per avere un infarto.
venerdì, febbraio 13, 2009
Post-it, una mela al giorno...
Amo i medici quando, dopo averti spiegato che il tuo problema potrebbe essere una grave patologia, aggiungono per tranquillizzarti: "ma non si preoccupi".