lunedì, ottobre 13, 2014

Non le disarmare mai, le parole.

Se le guardi mentre si annoiano, le parole arrossiscono. Così le vedi frettolose mettersi in fila come piume a solleticare il primo che passa o lasciarsi affettare dai coltelli sopra il tavolo. Sono timorate, le parole.

Ma se le prendi nel modo giusto e piano piano le spingi verso il muro, all'improvviso vedrai come si fanno sfacciate e provocanti.
Sanno essere sensuali le parole, e non gli servono i corsivi se si accorgono, prima di te, che non stai aspettando altro.




3 commenti:

Franco Battaglia ha detto...

Chissà se ti accorgi che le tue, di parole, vorrebbero rispondere ai commenti e partecipare alla festa senza che qualcuno glielo impedisca quasi sistematicamente... ;)

ale ha detto...

In effetti, in uno è un post, in due è commento, in tre è una festa! (semicit.) :D
https://www.youtube.com/watch?v=vnI1rRAD13A

Sheldon ha detto...

Ok, allora in tre (anche se io, per le feste, non ho ahimé particolare propensione).