venerdì, maggio 23, 2014

il silenzio è profumato

Poi mi ero messa in testa che volevo scrivere il silenzio. Non in silenzio o del silenzio, io volevo quello preciso e immacolato che se proprio lo vuoi scrivere non puoi che appuntarlo ad una i ed una l un po' più alta per creargli una difesa.

il silenzio ha quella forma strana delle cose che, se non ti va nemmeno di sfiorarle, quasi non esistono.
il silenzio ha quella misura breve tra le labbra ed il respiro un attimo prima di guardarsi.
il silenzio ha quel suo modo strano di scivolarti accanto mentre smetti di ridere d'un fiato.
il silenzio è sotto tre tazze capovolte e una moneta da trovare.
il silenzio ha le vibrisse d'un gatto e il suo pelo arruffato.
il silenzio ha quell'incredibile tensione che anticipa uno schiocco inatteso o una sirena.

Il silenzio ha paure e sicurezze tutte sue che, se le stringi, ti rimane sempre addosso un gran parlare.





4 commenti:

Franco Battaglia ha detto...

Il silenzio è quello spazio vuoto tra un tuo post e l'altro...

Paola Bonavolontà ha detto...

il silenzio è quello che mi prende quando non riesco a rispondere nulla alle tue parole mentre scivolano dentro

Sheldon ha detto...

...

Anonimo ha detto...

Il silenzio ha il rumore che fa un mazzo di chiavi restituito, quando lo guardi.
Il silenzio ha tutte le note di una canzone quando corri e pensi.
Il silenzio ha l'odore di un fosso in settembre.

(Oh ma sai che scrivi proprio bene?)