E la attraversò da parte a parte. L'ora era questa. Con una scure lucida e affilata.
All'alba. Un livido sul braccio contro il petto forte, per trattenerlo. Nessun rumore tranne il respiro di uno sforzo. Una lotta silenziosa e attesa. Lui implacabile, lei sospesa, vinti. Il colpo. Immobili.
Ci sono squarci da cui germogliano insospettabili i fiori più delicati.
domenica, marzo 27, 2011
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