domenica, ottobre 18, 2009

E poi c'era una foglia. ma invisibile.

Si attorciglia. e sale su da terra, si arrampica.
Puoi tentare di divincolarti. puoi anche chinarti e provare a romperlo. spezzarlo.
Ma lui si attorciglia. si attorciglia dentro e fuori.
e non improvvisa. si attorciglia sinuoso e perfetto.
sembra un germoglio, se guardi bene potresti giurare d'aver visto delle foglie.
piccole, quasi spine, morbide. ma delle foglie. verdi. su un germoglio verde.
che s'attorciglia.
giustamente ti vien voglia di scappare. di allungare il passo e strappar via tutto.
o sfilare pian pianino il piede, e sottrarti lentamente.
ma lui, per convincerti, il maledetto, di punto in bianco ti fa un fiore!
t'è sbocciato un fiore! sulla gamba attorcigliata!
e allora di corsa torni indietro e ti chini a riguardare.
oh sì, è proprio un fiore. t'ha fatto un fiore, quell'infame!
così decidi d'aspettare. che magari ci ripensa.
aspetti che si sciolga. che ti sleghi. che si richiuda all'improvviso.
e lo guardi. e aspetti. e pensi.
che poi magari un fiore non è cosa così grave. puoi sempre metterlo in un vaso.

...con delicatezza allora allunghi le dita sotto i petali, segui il suo giro con lo sguardo, e al momento di tagliare, ti giri di schiena su te stesso...

ma il Caso, furbo, mentre tu non te ne accorgi, ti è fiorito sulle spalle.

ti distoglie dal tuo intento. ti rialzi ubriacato.
guardi ancora. non capisci.
c'è un profumo troppo intenso. e solo un fiore sul polpaccio.
guardi avanti. fai un passo per andare. che ti liberi. ti sleghi!
lui invece non ti molla!

non inseguire quel profumo.
o vedrai che bel groviglio.

10 commenti:

Athaualpa ha detto...

una fregatura?

ale ha detto...

dipende dai punti di vista... :)

Athaualpa ha detto...

dal tuo lo é?

ale ha detto...

no, non lo è. dal mio.

todomodo ha detto...

Ci son più cose in cielo e in terra che bla bla. Ergo, chi è alle spalle ne sa sempre un po' di più. Ergo (bis), bisogna contentarsi di veder quel poco che è reso visibile e aver riflessi da scimpanzé.
(però pure i grovigli van bene, orsù)

ale ha detto...

il riuscire a contentarsi, quasi apparirebbe come consolazione, tosto che aggrovigliarsi ancora e ancora. A star di spalle, poi, si rischia di andar a sbattere. Non c'è pace.

todomodo ha detto...

E pensa che secondo me contentarsi è proprio aggrovigliarsi, per cercar di afferrarne brandelli, seppur rischiando di andar a sbattere. Cercando pace non v'è pace, esattamente come nel caso contrario. Ahinoi.

Stella ha detto...

pensa che leggevo il post mentre mangiavo...ho pensato ALE se è un tuo solito bruco descritto con amore e portato a casa perchè salvato dal freddo della strada, ti strozzzzzzzzo!!!!! poi ho ingoiato il morso e mi è venuto un conato di vomito....non leggo più i tuoi post troppo lunghi c'è sempre una sorpresa!!!!!;o)

ale ha detto...

Se t'aggrovigli, non hai pace, è vero. Eppur è la più probabile delle reazioni... sarebbe perdonabile, in quel caso.

Stella... c'è un vermetto sul tetto!!!!!! Come lo chiamiamo?
E perchè mai un conato??? Stavolta c'era il lieto fine!

ale ha detto...

Stella! Sei la mia musa! ;) Appena mi sono alzata dal divano oggi pomeriggio il bruco m'è stato d'ispirazione!