giovedì, giugno 25, 2009

Quando scopro di essermi già affezionata...

Credo che non scorderò mai quello che ho visto stasera.

Perché Milano è una metropoli frenetica, con intrecci radiali di strade a scorrimento veloce, non così caotica come dicono ma di certo contagiosa nel suo pensare velocemente e luccicare di vetrine e idee... è una città piena di folli in giacca e cravatta che parlano da soli nascondendo poi un auricolare nel padiglione... e strade sotterranee in cui si mescolano lingue e colori diversi, tra ventiquattrore e fisarmoniche...

ma...

stasera, alle dieci e mezza c'era ancora molta luce, al duomo, accanto al Palazzo Reale davanti al maxi schermo con la partita Spagna-Stati Uniti, il sagrato della cattedrale e parte della piazza erano un enorme comodo divano su cui sedevano qua e là stravaccate e silenziose, centinaia di persone.

Ed in realtà adesso, a ben pensarci, è ben più sorprendente la mia sorpresa nel ritenere surreale, che una grande città possa da un momento all'altro trasformarsi in un quieto bellissimo paese.

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Ti dirò, non mi sorprende tanto il paese, quanto il silenzio. Per una partita di calcio. In Italia. Seppur senza italici nella tenzone.
:-o

ale ha detto...

Era surreale, wood... (sei wood vero?!) :) ...era uno spettacolo stupendo e onirico.
[in verità delle tre donzelle che erano con me, nessun'altra ha trovato la cosa spettacolare come me... ...si sono messe a guardare la partita.]

MrJamesFord ha detto...

Milano in questi giorni sta regalando davvero un sacco di sorprese.
Almeno per una volta non passiamo per il solito mucchio di stronzi che vanno troppo di fretta. :)

Merlino ha detto...

Spiacente mia cara,non vivrei a Milano per tutto l'oro dell'Europa..se ci aggiungono anche quello d'Africa posso farci un pensierino.

ale ha detto...

MrJamesFord mi sa che ho perso un pezzo... tu sei di Milano???

Alessandro-Merlino... dicevo anch'io così... incredibbbbile vè?

Laura ha detto...

Eh sì Milano quando vuole...si fa sentire sia nel silenzio sia nel rumore e nel cambiamento! Milano che fa soprese...uno spettacolo! Come sempre bel post, Ale!

ale ha detto...

Laura scusa, avevo perso il commento nei meandri del blog! Milano splendida, mi raccontavano che la sera delle elezioni la piazza del duomo vibrava di felicità! :)