Ho preso un gessetto bianco e una lavagna. Poi ho cambiato idea, ho preso un gessetto azzurro e ho posato la lavagna. Ho preso un foglio bianco, ho fatto una prova con un tratto ma il gessetto azzurro sul bianco non si vede. Ho posato allora il gessetto azzurro e il foglio bianco e preso un carboncino e la lavagna.
Sulla Rambla ci sono delle panche di ferro verde
dopo il chiosco degli animali,
dove puoi rimanere seduto
a sederti.
Ho fatto un tratto nero sulla lavagna ma non si vede nulla. Ho preso allora un gessetto bianco ed un foglio bianco. Logicamente non si vede nulla, ma ho scelto questa combinazione. Da seduta, perché mi piace per il mio disegno.
La mia sedia nera è il mio cavallo.
Ho messo una tazza nell'angolo del foglio, per tenerlo fermo. Mi alzo e cerco altri tre pezzi per gli angoli del foglio. Ho trovato una boccetta di collirio e una pietra, terrò il braccio in basso a destra. Sono destrorsa.
Le immagini più belle
in uno specchio concavo
sono assurde.
Ho disegnato alcune strisce in basso, non sono dritte ma non sono arricciate, non sono corpose, non sono spezzate. Sono accavallate. Se non le vedi non importa. Ho disegnato una striscia che da sotto si muove di poco verso sinistra poi curva subito a destra, sale verso l'alto, si curva poco a sinistra e a destra, arriva al centro, si ritira senza rimarcare e poi sale quasi dritta, si spinge verso sinistra e curva ancora verso destra, sale ancora ma non molto, curva a sinistra, poi di poco verso l'alto e in verticale la metà di un infinito sono le labbra.
Siediti lungo la riva del fiume
e aspetta,
prima o poi vedrai passare,
un pesce verde.
e aspetta,
prima o poi vedrai passare,
un pesce verde.
Adesso poso il gessetto bianco, sposto la tazza, la boccetta di collirio e la pietra, poggio un gomito sulla sedia e sotto il mento.
Io avrei finito. Se manca metà della figura e qualcuno riesce a vederlo allora questi gessetti io non li uso più.
3 commenti:
Sono le mille forme che formano i rigoli d'acqua dopo essersi fatti strada tra le rocce e la terra prima di riversarsi esausti e senza fiato in un fresco fiume di montagna?
voglio tutta la documentazione fotografica!;o)
:o) ...la vera verità è che l'intento era "disegnare con le parole"... credi che si possa? Non sono troppo convinta del risultato.
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