Il limone nei gusci di lumaca, ad esempio, ricordo dove l'ho messo, il retro degli alberi di Natale, anche, il cassetto sotto lo specchio con le macchine fotografiche di mio padre, l'ho ritrovato adesso.
Ma ci sono angoli dove ho nascosto qualcosa di me dietro cui non girerò più per cercare. Angoli dove non ci torno da sola, né vorrei mai che qualcuno vedesse.
Ho nascosto un sacco di cose. Ho nascosto tante di quelle cose che a volte ho paura di non saper dove cercarmi. Però ecco, se ti accorgessi di volermi trovare, ti chiederei di girarti di spalle e contare a voce alta fino a cinque. Al due andrei nascondermi, per poi venire a cercarmi.
Self Portrait in Tub with Chinese Food,
Lee Price
Quando scrivi di queste cose impazzisco.
RispondiEliminaIl retro degli alberi di Natale. Quello addobbato di struscio perché nessuno lo vede. The dark side of the tree. Quello che poi lo vedo solo io e ci vado ad appendere regali che non verranno mai consegnati se non in un viaggio fantastico.
Quello dove al due vado a nascondermi e so che tu non mi troverai. Perché in realtà è quello che voglio. Non essere trovato.
io ci mettevo le palline più brutte! poi però mi dispiaceva e allora facevo un giro in più con le lucine.
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