Una volta, lungo un fiume di montagna, trovai un piccolo posto tra gli alberi dove cuocevano il pane sotto la sabbia calda. Restava coperto per giorni lunghissimi e appena pronto era caldo, croccante, dorato.
Io sono così, i miei mali sono così, stanno sotto la sabbia per anni e ad un certo punto, nonostante tutto, viene fuori qualcosa di buono.
..sarà per questo che adoro la sabbia calda a pelle.. per ascoltare meglio quello che c'è sepolto, e tenercelo forse altri mille anni...
RispondiElimina