venerdì, settembre 07, 2012

Ecco che stasera m'è venuto da pensare al pane in pasta. E c'ho pensato a lungo a dire il vero. Poi ho pensato che anche con gli anelli o la farina sui vestiti, se s'appiccica o ti sporchi, il pane vien buono lo stesso.
E mi son messa a cercare dei consigli:

"La pasta per il pane può essere conservata per una notte, ben avvolta nella pellicola, in frigorifero per poi essere cotta il giorno dopo.
La pasta per il pane una volta cotta a forma di pagnotta o di filone va fatta raffreddare e va conservata in un sacchetto di plastica, per evitare che si secchi, per tre giorni."

Che è un po' come i problemi quando si mettono di mezzo.
E m'è sembrato tutto un po' più chiaro.



4 commenti:

  1. ...il pane...
    non so perché ma, sebbene non mi piaccia, mi da un senso rassicurante di casa e famiglia, ed ha il profumo buono del conosciuto... no?

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  2. C'ho 'na baguette di problemi che mi si è fermata in gola allora

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  3. Patalice c'è nell'odore del pane qualcosa di rassicurante e antico, è vero :)

    Baol oh, dicono che pane e vino scende giù che è 'na meraviglia!

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