soffiavano
e quella massa informe,
di cui non si intuisce origine e forma,
incandescente com'era,
prendeva colore e consistenza
Io tenevo in ordine gli elementi,
silicio, sodio, alluminio, piombo,
avevo acqua e mano ferma,
per colarli.
soffiavano con flebile voglia
quasi fosse quel tubo a estrarre ossigeno
dai loro polmoni
Avevo aria e il petto forte,
non s'intuiva origine né forma
soffiavo anch'io,
mi lasciavo respirare.
e piano piano
quella essenza torbida
si distendeva,
acquisiva tonalità di difficile definizione
fino ad essere
di invadente bellezza
nella sua trasparente opacità
Mi sono persa tra il rosso e l'arancio che bruciava,
bruciavo anch'io.
È trasparente, lo sono anch'io.
e allora loro soffiavano più forte
e si dilettavano nelle stramberie
che mai avevano immaginato
nel dare a te percezione
di quel fulgore nuovo e cristallino
Danzavamo tra forme e colori
trasparenti
silenziose
come i sogni
diventavo di cristallo
fragile e brillante.
e fu cosi, che un giorno
non troppo caldo
non troppo freddo
un sole e tre nuvole
Eppure c'era un gran freddo,
all'improvviso,
e intorno nembi pesanti,
c'erano colori sparsi ovunque
siamo luce
e sogni
tiepidi
videro che la tua luce non penetrava
nel vetro di cuore
in cui avevano soffiato
Non danzavamo più
non c'erano più forme e stramberie
soffiate per me
Mancava l'ossigeno
un sole e tre nuvole
e
il colore sbiadiva
a diventare nero
e
l'intenso mirabile d'un tempo
era divenuto fragile e triste
Io tenevo in ordine i colori,
il giallo, l'arancio, il rosso,
avevo acqua e mano ferma
sbiadivo anch'io
e
nessuno afferrava la mia mano
schiaffeggiarono quel livido souvenir di se stessi
e il taglio che ne ebbero
fu il più solenne dei giuramenti
...non voglio più soffiare.
E ho cercato loro
un'ultima volta
un'ultima volta
prima di raccogliere tutti i pezzi.
com'è fatta un' ultima volta ?
RispondiEliminaC'è sempre una tattilità (oltre a una visualità rarefatta) estrema in ciò che scrivi, per cui anche se spesso mi sfugge il senso, nella danza delicata delle tue osservazioni, posso sempre toccare le atmosfere e gli oggetti, i pezzi, le forme di cui parli. Grazie :-)
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